Come si fa a dire addio a una figura come quella di Pietro Citati? Servirebbe, come è stato scritto in maniera eccellente il giorno stesso della sua morte su la Repubblica; Citati stesso.
Bellissima la definizione data su l’Avvenire dal giornalista Paolo Lagazzi: “Citati è stato un avventuriero del possibile e dell’impossibile, un esploratore di mondi reali e ipotetici, un artigiano d’immagini nitide e sfuggenti, un intarsiatore di parole proprie e altrui, un creatore di arazzi testuali lucenti e cangianti, pullulanti di figure, tropi, personaggi, fantasmi tessuti con la matassa d’una mente erratica e porosa, col filo di un’anima perennemente in fuga”
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Giornata mondiale della poesia: le nostre scelte
Oggi, 21 marzo, è la Giornata mondiale della poesia. Noi di #alpassocoitempi abbiamo incontrato serie difficoltà a fare una scelta di poeti e poesie da omaggiare in questa giornata. Come si fa a scegliere la poesia? Eppure, a un certo punto, ci siamo dovute fermare. Abbiamo così deciso di affidarci al nostro gusto, tenendo però fermi due punti: il ricordo del sommo vate, nel settecentenario della sua morte, e di Alda Merini, nata nel primo giorno di primavera, e che oggi avrebbe compiuto novant’anni.
In questa lunga selezione non seguiamo un vero e proprio ordine cronologico, abbiamo incluso anche due poetesse premio Nobel, riferimenti alla poesia contemporanea e un omaggio a un’amica poetessa scomparsa da poco
Recensione di “XY” di Sandro Veronesi (La nave di Teseo)
Esce oggi ripubblicato da La nave di Teseo il romanzo di Sandro Veronesi XY pubblicato esattamente dieci anni fa da Fandango. Se la ripubblicazione dopo dieci anni è possibile perché sono scaduti i diritti di appartenenza del romanzo alla precedente casa editrice, e l’idea de La nave di Teseo è quella di ricomporre pian piano tutto il catalogo di Veronesi, autore per ben due volte vincitore del Premio Strega (2006 con Caos Calmo e quest’anno, 2020, con Il Colibrì), oggi l’uscita di questo libro scritto, ribadiamolo, dieci anni fa, ha ancor più valore perché assume i contorni funesti di una profezia che ci riporta dritti al nostro incubo quotidiano: il coronavirus
Recensione in anteprima: “Fratello e sorella – Una storia vera” di Diane Keaton (Baldini+Castoldi)
Recensione in anteprima: “La forma del silenzio” di Stefano Corbetta – Ponte alle Grazie
“La forma del silenzio” di Stefano Corbetta esce il 27 agosto prossimo dopo essere stato spostato, causa lockdown, da aprile a giugno e infine ora, a fine agosto. Abbiamo/ho aspettato, forse più del dovuto, ma ne è valsa la pena e per più di un motivo. Provo ad andare con ordine e faccio un breve cenno alla storia cercando di non anticiparvi troppo