L’ultima passeggiata che abbiamo fatto con il nostro gruppo di Camminando con #alpassocoitempi si è svolta il 17 giugno scorso. Come nelle due precedenti, di cui spero di riuscire presto a darvi qualche informazione in più soprattutto per chi non era presente, siamo andati alla scoperta della Milano meno conosciuta, la Milano segreta o, se preferite, nascosta.
Il nostro itinerario è stato molto apprezzato. In modo particolare l’attenzione dei partecipanti, e anche la mia di organizzatrice del mini tour, si è focalizzata su una tappa a cui ho voluto dare uno spazio dedicato perché, pur non conoscendo il luogo, ne ho percepito il grandissimo valore storico-culturale.
Si tratta della Fondazione Pellegrini Cislaghi di cui in questo articolo/excursus cercheremo di dare qualche informazione e curiosità ben sapendo di non riuscire a esaurire tutto quanto ci sarebbe da sapere e da dire. Si tratta di un vero e proprio mondo che fa parte di una Milano sparita e recuperata in una sua parte molto significativa da Luigi Pellegrini Cislaghi
Categoria: Arte e design
SAPETE CHE COS’È LA CHAT GPT?
In un’era sempre più dominata dalla tecnologia, Chat Gpt apre un nuovo capitolo. Grazie a questo software, creato da OpenAI, sarà possibile creare testi ex novo di qualunque argomento si desideri, semplicemente dando degli ordini specifici vocalmente. Si tratta di un’evoluzione delle già note chat-box che ha scatenato sin da subito un acceso dibattito tra tecnologi e puristi
Neoclassico e Romantico. Pompeo Marchesi, scultore collezionista
La città di Milano dedica una grande mostra, ospitata alla GAM| Galleria d’Arte Moderna, fino al 18 giugno 2023, a Pompeo Marchesi (1783-1858), immenso scultore dell’Ottocento, allievo di Canova, coetaneo e amico di Francesco Hayez, anello di congiunzione nel passaggio dal Neoclassicismo al Romanticismo, attivo nel frizzante ambiente meneghino tra Impero Napoleonico e Restaurazione.
La retrospettiva “Neoclassicismo e Romanticismo. Pompeo Marchesi, Scultore collezionista” è promossa dal Comune di Milano|Cultura, curata da Omar Cucciniello, conservatore della GAM e accompagnata da un prezioso catalogo edito da Officina Libraria.
LA FONDAZIONE MAGNANI-ROCCA E LA MOSTRA DI FELICE CASORATI
Una delle più importanti istituzioni culturali italiane per l’eccezionalità della Collezione permanente e per la scelta delle mostre organizzate ogni anno in collaborazione con i più importanti musei del mondo. Attualmente in mostra, fino al 2 luglio, Felice Casorati – Il concerto della pittura, una mostra antologica a cura di Giorgina Bertolino, Daniela Ferrari, Stefano Roffi. La mostra ripercorre l’intero arco della produzione pittorica di Casorati attraverso la chiave d’ingresso: la musica. Casorati, la pittura e la musica sono un tutt’uno.
A voi visitatori la scoperta di queste meraviglie che a me, personalmente, hanno colpito in maniera indelebile.
Buona visita!
IN MOSTRA – VINCENT VAN GOGH A PALAZZO BONAPARTE A ROMA
La mostra “Timeless Time” di Vincent Peters a Palazzo Reale
È la prima mostra monografica che arriva in Italia, e per la precisione a Milano, quella dedicata al fotografo tedesco di fama ormai indiscussa Vincent Peters. Visitabile già dal 12 gennaio resterà aperta fino al 26 febbraio 2023. Da sottolineare che la mostra è a ingresso gratuito e questo ha dell’eccezionale se consideriamo il valore immenso di quanto i visitatori potranno vedere.
La mostra è infatti promossa da Comune di Milano-Cultura e si inserisce all’interno di un viaggio intrapreso da Palazzo Reale tra i maestri della fotografia. Timeless time è dunque prodotta e organizzata da Palazzo Reale e Nobile Agency ed è a cura di Alessia Glaviano, Curator & Head of Global Photovogue.
Una selezione di 90 lavori in bianco e nero esposti nell’Appartamento dei principi al piano nobile di Palazzo Reale in un allestimento minimal che, oltre all’assoluta bellezza delle sale che accolgono gli scatti di Peters, si manifesta in tutta la sua eleganza anche grazie alla perfetta scelta della colonna sonora in sottofondo
Intervista a Lady Be, l’artista green che ricicla la plastica
Il nostro Alessandro Delfiore ha intervistato l’artista del riciclo della plastica Lady Be che l’anno scorso ci aveva mostrato i suoi cinque artisti preferiti per il Festival di Sanremo. Stavolta, invece, la troviamo allo Stadio Olimpico di Roma in occasione della partita Roma-Real Betis che si è svolta recentemente. Per l’occasione Lady Be ha realizzato la sua performance in uno dei luoghi dove ama portare l’arte, ovvero dove non ci si aspetta di trovarla.
Sentiamo che cosa ha raccontato di questa esperienza così particolare oltre che dei suoi progetti futuri e del suo modo di fare arte riciclando plastica e non solo
Recensione della mostra “David LaChapelle. I believe in Miracles”
Il MUDEC di Milano ospiterà fino all’11 settembre 2022, l’eccezionale mostra personale “David LaChapelle. I believe in Miracles”.
La retrospettiva prodotta da 24 ORE Cultura – Gruppo 24 ORE e promossa dal Comune di Milano|Cultura, è curata da Denis Curti e Reiner Opoku, insieme allo Studio LaChapelle e accompagnata dal catalogo “David LaChapelle. I believe in Miracles” edito da 24 ORE Cultura, e regala allo spettatore un David LaChapelle inedito e inaspettato
IN MOSTRA: “GRAZIA VARISCO – PERCORSI CONTEMPORANEI 1957-2022”
Sarà possibile ammirare, fino al 16 settembre 2022, presso la suggestiva cornice di Palazzo Reale a Milano, la prestigiosa mostra antologica “Grazia Varisco. Percorsi contemporanei 1957-2022.
L’esposizione, dedicata alla grande artista milanese, è prodotta e promossa da Comune di Milano|Cultura, Palazzo Reale e Archivio Varisco, curata da Marco Meneguzzo e realizzata grazie al supporto di Intensa Sanpaolo e Italmobiliare. La accompagna un catalogo edito da Skira.
Essa si compone di più di 150 opere che raccontano il percorso di ricerca e sperimentazione che si dipana lungo tutta la vita dell’artista, facendo di questa mostra la più imponente mai realizzata
La mostra è a ingresso libero e visitabile da martedì a domenica dalle 10 alle 19.30 (il giovedì la chiusura è alle 22.30). Ultimo ingresso mezz’ora prima. Lunedì chiuso
LETIZIA BATTAGLIA, UNA FOTOGRAFA POETICA E POLITICA
La morte di Letizia Battaglia ci priva di un’eccelsa artista in grado di esercitare una profonda critica sociale al di là dei luoghi comuni, mettendo in discussione i presupposti visivi della cultura contemporanea, costruendo così la propria cifra stilistica.
Emerge, in tal modo, la vera natura di LETIZIA BATTAGLIA, un’intellettuale controcorrente, una fotografa poetica e politica che prova interesse per tutto ciò che la circonda, vicino o lontano da sé