Nel dipartimento delle Alpi Marittime, nella regione della Provenza-Alpi-Costa Azzurra, si trova questo borgo medievale abbarbicato su una collina per sfuggire, al tempo, agli attacchi dei Saraceni. Un luogo incantato che mi ha letteralmente conquistata. Oggi, come in passato, ospita botteghe e atelier di artisti. Qui hanno soggiornato i più grandi pittori del Novecento tra cui Picasso, Chagall e Matisse. Luogo di arte e cultura è stato meta di ristoro e scrittura per ben quindici anni del poeta dell’amore Jacques Prèvert che qui ha composto alcuni dei suoi versi più belli.
Mese: Luglio 2021
soSushi&Sound, esperienza gluten free a suon di musica
Recensione di “Yoga” di Emmanuel Carrère
È uscito in Italia il 24 maggio scorso, a meno di un anno di distanza dall’uscita in Francia, il nuovo libro di Carrère, Yoga (traduzione di Lorenza Di Lella e Francesca Scala, Fabula, Adelphi, pp. 312). Ogni definizione per questo suo nuovo scritto risulta vana. Difficile classificarlo come romanzo o come saggio. Forse, prudentemente, sarebbe meglio chiamarlo memoir, o confessione di un uomo che si mette a nudo svelando la melanconia che lo ha sempre accompagnato, la depressione e il ricovero ospedaliero, i suoi amori tra cui, appunto, lo yoga; e lo scrittore, Carrère, che ci tiene sempre in bilico tra finzione e realtà pur avendo affermato che “la letteratura è il luogo in cui non si mente”. Di certo qui si ha a che fare con la metaletteratura e con una scrittura di livello sempre puntuale, fluida e appassionante che solo pochi grandi sanno consegnarci
Quelle “notti magiche” di ragazzi di provincia che diventano eroi – Il successo di Mancini
Adesso quelle notti magiche del lontano’90 sono diventate realtà. L’Italia vince l’Europeo con tenacia grazie a un allenatore, Mancini, che nel giro di tre anni è riuscito a creare un gruppo coeso di ragazzi “normali” che giocano il calcio, hanno grinta e spirito di sacrificio. Una vittoria non scontata, non di top player. Per molti di loro, ragazzi di provincia, un sogno anche troppo grande da immaginare fino a qualche anno va. Ragazzi che quando noi cantavamo a squarciagola Notti magiche erano piccolissimi o dovevano ancora nascere. Eppure, nel segno di quel desiderio di rivincita così forte dopo traguardi sfiorati per pochissimo, i nostri ragazzi italiani ci hanno riportato alle vette più alte del calcio internazionale facendoci sentire uniti, dopo un anno e mezzo terribile di pandemia, non più per eventi luttuosi ma per qualcosa di gioioso che ha rinnovato in noi tutti un senso di appartenenza e di fiducia per la nostra grande Italia. Ad maiora Azzurri!
I giovani iraniani sognano libertà e diritti
CIAO RAFFAELLA, NON SMETTERAI DI FARE “RUMORE”
Da due giorni la nostra amatissima Raffaella Carrà non c’è più. Se ne è andata il 5 luglio a causa di una malattia rapidissima della quale non aveva voluto far parola con il suo pubblico per non preoccuparlo. Signora di gran classe fino all’ultimo. Chapeau!
Da quando agenzie, giornali, tv e i suoi amatissimi telespettatori e amici hanno ricevuto la notizia non si è parlato di altro. La nostra Raffaella nazionale – ultima soubrette di una tv di qualità – volto iconico televisivo, bandiera del femminismo e dell’amore libero, fa parlare di sé sempre e solo in termini positivi. Nessuna invidia. Solo riconoscenza per aver cambiato il volto della tv, essere entrata con grazia e calore nelle case degli italiani, averci fatto scatenare in “balli proibiti”. Grazie Raffaella, sappiamo che farai ancora molto rumore!
Recensione in anteprima di “I WeirDO”, un elogio dell’anticonformismo
Da domani 2 luglio esce in tutte le sale italiane un film che lo scorso anno ha conquistato il Far East Film Festival. Una commedia anticonvenzionale sul disturbo ossessivo compulsivo (DOC) trattata con un tocco delicato, sempre originale. Una disamina sui sentimenti e su quello che forse sarebbe auspicabile cambiare di un certo modo di vivere. Un film che tocca nel profondo e che ci fa riflettere su chi siamo, sul nostro modo di vedere gli altri e di intessere e nutrire le relazioni. Un film assolutamente da vedere. Distribuito da Tucker Film e prodotto da Activator Marketing Company. Sceneggiatura, regia e montaggio sono di Liao Ming-Yi