Cover Yoga

Recensione di “Yoga” di Emmanuel Carrère

È uscito in Italia il 24 maggio scorso, a meno di un anno di distanza dall’uscita in Francia, il nuovo libro di Carrère, Yoga (traduzione di Lorenza Di Lella e Francesca Scala, Fabula, Adelphi, pp. 312). Ogni definizione per questo suo nuovo scritto risulta vana. Difficile classificarlo come romanzo o come saggio. Forse, prudentemente, sarebbe meglio chiamarlo memoir, o confessione di un uomo che si mette a nudo svelando la melanconia che lo ha sempre accompagnato, la depressione e il ricovero ospedaliero, i suoi amori tra cui, appunto, lo yoga; e lo scrittore, Carrère, che ci tiene sempre in bilico tra finzione e realtà pur avendo affermato che “la letteratura è il luogo in cui non si mente”. Di certo qui si ha a che fare con la metaletteratura e con una scrittura di livello sempre puntuale, fluida e appassionante che solo pochi grandi sanno consegnarci

Recensione in anteprima: “Fratello e sorella – Una storia vera” di Diane Keaton (Baldini+Castoldi)

Diane Keaton si mette a nudo e racconta la vita del fratello Randy anni tenuto nell’ombra per anni per non offuscare la sua immagine di diva di Hollywood. Una confessione piena d’umanità per espiare la colpa di non esserci stata sempre, ma anche una testimonianza sincera d’amore fraterno